Credito di imposta in ricerca e sviluppo, innovazione e design

Con il credito d’imposta in ricerca e sviluppo, innovazione e design la tua impresa può investire nell’acquisizione di nuove conoscenze, nella realizzazione di nuovi prodotti e processi, nell’innovazione tecnologica, nella transizione ecologica e in altre attività legate all’innovazione, come design e ideazione estetica e beneficiare di un credito d’imposta per le spese sostenute.

Myèsis è un ente di ricerca scientifica riconosciuto dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca: con noi lavorano ricercatori e ricercatrici, docenti e persone con esperienza nel settore dell’innovazione. Possiamo aiutarti a individuare le attività che possono beneficiare del credito.

Quali attività possono beneficiare del credito?

La Legge di Bilancio 2022 elenca numerosi tipi di attività che possono beneficiare del credito di imposta in ricerca e sviluppo, innovazione e design. Te le spieghiamo nei dettagli.

Ricerca e sviluppo

Le attività di ricerca e sviluppo ti fanno acquisire conoscenze necessarie per mettere a punto nuovi prodotti, processi o servizi o migliorare quelli esistenti. Puoi condurre diversi tipi di ricerca, a seconda del tuo obiettivo.

  • Ricerca fondamentale: per ampliare le conoscenze e migliorare le
    competenze, in senso generale
  • Ricerca industriale: per migliorare la produzione, aumentando l’efficienza di metodi e processi.
  • Ricerca sperimentale: per la creazione di prototipi o altri semilavorati per studiare miglioramenti innovativi dei sistemi di produzione.

Innovazione tecnologica, transizione ecologica e design

Il Piano Transizione 4.0 dà notevole importanza agli investimenti in innovazione tecnologica ed ecologica, con un occhio di riguardo alle attività di design.

Il Ministero dello Sviluppo Economico classifica le innovazioni in quattro categorie, con diversi obiettivi.

  • Innovazione tecnologica: per l’ampliamento delle conoscenze tecniche e scientifiche per il miglioramento dell’attività produttiva, sia in termini di efficacia che di efficienza, con l’obiettivo finale di creare un output migliore.
  • Innovazione 4.0: per la creazione di una struttura produttiva interconnessa con tutti i software aziendali, affinché la produzione sia ancora più efficace ed efficiente in termini quali-quantitativi.
  • Transizione ecologica: per la creazione e la promozione di investimenti nella
    green-economy per aumentare il benessere sociale e migliorare l’ambiente circostante con soluzioni più innovative e nel tempo meno costose.
  • Design e ideazione estetica: per il miglioramento delle attività di creazione
    di nuovi prodotti e campioni relativi ai settori della moda e arredamento, tessile,
    orafo e ceramica.

Come faccio a sapere se posso ottenere il credito di imposta e a calcolare quanto potrei ottenere?

Tutte le imprese di qualsiasi forma giuridica e che risiedono nel territorio italiano possono accedere al credito d’imposta in ricerca e sviluppo, innovazione e design. Ti riassumiamo le percentuali previste.

  • Per la ricerca e sviluppo è riconosciuto un credito d’imposta del 10% delle spese sostenute 
  • Per l’innovazione tecnologica è riconosciuto un credito d’imposta pari al 10% delle spese sostenute per l‘innovazione tecnologica: finalizzate alla realizzazione di prodotti migliori e all’aumento dell’efficienza del sistema produttivo per raggiungere l’obiettivo ecologico e innovativo 4.0
  • Per l’innovazione tecnologica 4.0 e green è riconosciuto un credito d’imposta pari al 10% delle spese sostenute.
  • Per l’attività di design e ideazione estetica  è  riconosciuto un credito d’imposta pari al del 10% delle spese sostenute.

Che tipo di costi copre il credito?

I costi coperti dal credito di imposta riguardano personale, consulenze, materiali, forniture e diverse altre categorie: ecco la lista completa.

  • Personale, dipendente e autonomo, direttamente impegnato nella attività svolte all’interno dell’impresa.
  • Quote di ammortamento, canoni di locazione dei beni materiali mobili e dei software
  • Contratti di ricerca extra muros per le attività di ricerca e sviluppo; contratti di innovazione per le attività di innovazione tecnologica; contratti stipulati con professionisti, studi professionali o altre imprese relative alle attività di ideazione estetica e design.
  • Contratti stipulati con università e istituti di ricerca con sede in Italia
  • Servizi di consulenza 
  • Materiali, forniture e altri prodotti analoghi

Myèsis può aiutarmi a ottenere il credito di imposta in ricerca e sviluppo?

Certo. Ti aiutiamo nella definizione del progetto di ricerca, innovazione e design: individuiamo le varie fasi, gli strumenti necessari, gli incentivi disponibili e i partner più efficaci fino alla realizzazione e alla rendicontazione puntuale dei risultati.

Siamo un ente di ricerca scientifica: nel nostro team troverai ricercatori e ricercatrici, docenti e persone esperte in diversi ambiti di ricerca. Lavoriamo in partnership con università italiane pubbliche e private per garantire l’ideazione, il potenziamento e la promozione di progetti di ricerca, sviluppo, design.

  • Ti offriamo le nostre competenze scientifiche.
  • Veniamo nella tua azienda e ti affianchiamo nel portare avanti il tuo
    progetto.
  • Ti supportiamo nella gestione e determinazione del credito d’imposta in base al progetto individuato: in ricerca e sviluppo, innovazione e design.
  • Ti aiutiamo a documentare tutta l’attività e i costi per la certificazione del credito d’imposta.

Ci sono altri servizi di cui potrei beneficiare?

Se scegli di lavorare con noi per il credito d’imposta in ricerca e sviluppo possiamo aiutarti anche per il Bonus beni strumentali 4.0, la Formazione 4.0 e la Formazione finanziata.

Costi del servizio

Myèsis è un ente di ricerca al servizio delle aziende.
Potrai beneficiare del credito d’imposta anche per i nostri costi.